Passate più tempo fuori che a casa e siete disperati perché usate molto il vostro telefono e non vi basta mai la batteria?
Oppure giocate molto con applicazioni mobile come Pokémon Go, Ingress e così via?
Bene la soluzione per voi è la Powerbank (italianamente chiamata come batteria portatile).
Grazie ai ragazzi di Aukey, ho avuto modo di provare la super batteria da 20.000mAh assieme al telefono Huawei Nexus 6P.
Ma scopriamolo insieme!!
Breve introduzione: Aukey
AUKEY combina le più recenti tecnologie con oltre un decennio di esperienza di hardware per progettare e costruire, elettronica di consumo affidabili solidi e accessori mobili. I nostri caricatori e le powerbank incorporano AUKEY AiPower Adaptive, tecnologia di ricarica rapida con Qualcomm Quick Charge 3.0 per supportare tutti i dispositivi dotati di USB. Siamo impegnati a creare prodotti solidi supportati da un servizio cordiale e sensibile per deliziare i nostri clienti fedeli in tutto il mondo.
Introduzione confezione
La confezione della powerbank, una volta aperta, si presenta in maniera molto ma molto minimale. Ovviamente minimale non equivale a qualità ridotta perché l’ottimo feeling si ha già dalla solidità del cartoncino della confezione.
Al suo interno troviamo la batteria da 20.000mAh, manuale d’uso in varie lingue, cartoncino (da conservare) per la garanzia in caso di problemi (garanzia valida per 24 mesi) e un cavo di 20cm che in accoppiata ad un trasformatore AC-USB, permette di ricaricare la powerbank.
Ovviamente è bene ricordare che la vera capacità di tutte le batterie (di qualità) di tutte le marche, scostano in realtà di 2000/3000mAh in meno ma questo non vuol dire che ci sono false dichiarazioni.
Caratteristiche tecniche
La powerbank viene presentata con queste caratteristiche:
- Batteria esterna da 20000mAh che permette di avere molte ma molte cariche. Ad esempio un iPhone 6/6s può essere ricaricato per 7-8 volte, un Galaxy S5, per oltre 6 e così via.
- Input disponibili per la PB-N36 sono due: la versione micro e quella lightning. Per quest’ultima, c’è la possibilità di portare un solo cavo e ricaricare sia la powerbank quando è attaccata alla presa oppure un dispositivo iOS durante il viaggio.
- Ricarica rapida. Tutte e due le porte di input sono di 5V e 2A e rispetto alle altre batterie abbiamo una ricarica davvero rapida che spesso supportano solamente 5V e 1A.
- Ricarica intelligente. Grazie alla tecnologia AIPower di AUKEY, la powerbank è in grado di rilevare in maniera automatica la potenzia necessaria da erogare per il dispositivo in modo da evitare possibili danneggiamenti e quindi anche una ricarica rapida e ottimizzata.
- Massima protezione. AUKEY garantisce massima sicurezza per la ricarica. Difatti il dispositivo dispone di un circuito che protegge dal sovraccaricamento, dall’eccessiva corrente erogata e dal cortocircuito.
- Indicatore LED. Con questo indicatore possiamo vedere la quantità della capacità residua.
Luce rossa < 20%, Luce Verde 20%-60%, Luce Bianca 60%-100%
Conclusioni
Dopo numerosi test effettuati posso dire che la qualità c’è e si vede anche sui materiali usati. Il peso è anche molto irrisorio, circa 400 grammi.
L’unica cosa di cui sono un po’ perplesso è la colorazione del LED che manda in confusione chi lo utilizza, specialmente durante le prime volte. Ad esempio è bene notare che durante la carica il LED lampeggia e quando sarà fisso vuol dire che la carica è completa.
Ovviamente l’input di carica supporta 5V 2A in modo da garantire una maggiore velocità di ricarica della batteria esterna.
La cosa che ho apprezzato molto, tecnicamente parlando, è la presenza dei circuiti interni di protezione per qualsiasi inconvenienza e soprattutto quella che permette di regolare (in maniera davvero automatica) la vera capacità da erogare per il dispositivo: non ha mai sbagliato!
NOTA: per sfruttare davvero la ricarica rapida è richiesto l’utilizzo di cavi CERTIFICATI e non cavetti comprati chissà dove.
Un’altra cosa stupenda, a mio avviso, è la possibilità di usarlo come torcia LED che illumina davvero tanto. Basta tenere premuto il pulsante di accensione e via, tutto s’illumina 🙂
Per spegnerlo basterà tenere premuto di nuovo il bottone.
Per coloro che invece si preoccupano su come si spegne il dispositivo e non trovano alcun riferimento, state tranquilli!
Una volta che la carica viene terminata o staccate il cavo USB dalla powerbank, il dispositivo lo capirà da sola e con un timeout di circa 3/5 secondi, si spegnerà da sola.
Per tutti coloro che invece urlano “eh ma non è vero perché vengono dichiarate X cariche ma ne faccio di meno” vorrei gentilmente smentire le vostre affermazioni:
Le cariche disponibili che vengono effettuate su un determinato telefono sono molto varie perché in primis dovete fare un conto di quanto sia la capienza del vostro telefono in mAh. In secondis invece è dovuta al fatto che la carica dev’essere fatto con il telefono in totale inattività o ancora meglio se spento.
Perché questo? Perché se usate il telefono sono richiesti X mAh per caricare il telefono + X mAh per ovviare a ciò che il telefono sta usando.
Ovviamente con l’uso è richiesta una maggiore potenza di ricarica e se nel caso la vostra batteria è di 3000 mAh e la state usando, per caricare il telefono, consumerete circa 3500/4000mAh (o più) della powerbank… poi ovviamente dovete considerare anche i mAh persi per via del calore.